venerdì 15 giugno 2007

Un’Altra Italia è possibile

Contro sprechi privilegi
e malapolitica
Un’Altra Italia
è possibile


Giornata di mobilitazione e di lotta
contro la corruzione e il degrado della politica
Per la rinascita di una democrazia vera
Per il ricambio e la mobilità delle classi dirigenti.
30 settembre 2007

La giornata di mobilitazione e di lotta ha l’intento di:
- denunciare e mettere in evidenza gli innumerevoli episodi di spreco e privilegio che condizionano la vita politica italiana e bloccano di fatto l’accesso alla direzione del paese delle forze più innovative e riformatrici (i giovani e le donne).
- promuovere attività legislativa di iniziativa popolare per:

1) Regolare i tutti i conflitti di interesse nel senso che chi si candida a governare o amministrare la cosa pubblica deve risolverli prima.

2) Stabilire che chi è stato condannato, anche solo in primo grado, per un reato che contempli come pena, anche solo accessoria, la prigione, non possa ricoprire cariche elettive né incarichi di governo e amministrativi a nessun livello.

3) Abolire, puramente e semplicemente, con referendum il porcellum elettorale.

4) Ridurre gli emolumenti massimi (comprensivi di ogni tipo di indennità) di ogni carica ed incarico elettivo e di ogni carica dello stato e quindi di ogni altro ente pubblico locale e nazionale a non più di cinque volte il salario medio.

5) Vietare in maniera tassativa ad ogni persona di avere più di un incarico o carica pubblica soprattutto se alla carica viene associata una qualsivoglia remunerazione. Vietare comunque l'accumulo di remunerazioni pubbliche di ogni tipo (pensioni, indennità, stipendi etc.) quando tale accumulo risulti superiore a cinque volte lo stipendio medio di un lavoratore.

6) Predisporre una legge sul finanziamento pubblico dei partiti che finanzi non le persone e gli apparati, ma l'attività politica (sezioni territoriali, manifestazioni politiche, pubblicazioni e propaganda) e stabilisca la pubblicità delle assemblee e delle liste degli iscritti e le elezioni primarie per ogni tipo di elezioni.

7) Stabilire la imprescrivibilità dei reati relativi alla amministrazione pubblica (corruzione, abuso, collusione etc)

8) Stabilire che nessuna carica pubblica o mandato possa essere detenuta dalla stessa persona per più di otto anni o due mandati.

9) Stabilire per legge la incompatibilità assoluta e ad ogni livello e per ogni ente tra le cariche di tipo legislativo di controllo e le cariche amministrative e di governo. E’ semplicemente assurdo che chi emana provvedimenti abbia la possibilità di votarseli e perfino di votare sul controllo del proprio operato.

10) Promuovere la incompatibilità tra gli incarichi di governo/amministrazione ad ogni livello e la direzione di partito. Chi governa o amministra deve farlo nel nome di tutti e non nel nome della propria parte politica.

Un’Altra Italia è possibile
dipende da noi

info: http://thesordo.blogspot.com/

1 commento:

  1. Ciao, sono felice che anche tu sei principe di questa battaglia, uniamoci e si potrà vincere.
    www.mgpaolano.netsons.org

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